Vitigno con elevata diffusione internazionale, originario del Sud-Ovest della Francia, in Italia non è molto diffusa la sua coltivazione, anche se è in aumento, prima in forma limitata nella provincia di Brescia e Frosinone e poi in molte aree viticole dedicate alla produzione di vini rossi bordolesi. La raccolta avviene a fine settembre inizio di ottobre. Segue la vinificazione delle uve con la classica macerazione in modo da conferire al vino un colore rosso intenso. Il vino così ottenuto è leggermente tannico, di buona acidità e con sentori caratteristici erbacei e di peperone. Prima di metterlo in bottiglia si preferisce far avviare la fermentazione malolattica in modo da ottenere un vino equilibrato e quindi più leggero e da bersi giovane.
Erbaceo con sentore di pepe e peperone verde
Vino di carattere, sapido
Vinificate in acciaio, con macerazione sulle bucce per circa dieci giorni alla temperatura di 22°-28°C. A fermentazione completata la maturazione in botte, prima del passaggio in bottiglia.